I modellini che aiutano a raccontare che cos’è un terremoto e cosa possiamo fare per difenderci dagli eventi sismici, sono oggetti semplici, costruiti con materiali poveri, realizzati con la consulenza scientifica dell’OGS (Istituto nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale) di Trieste e l’Associazione Con un Gioco di Roma.

In estrema sintesi il percorso di questa prima parte introduttiva, comune a tutti i laboratori, fa capire che il terremoto è un fenomeno naturale, ma fa anche comprendere che è possibile una strada per ridurre rischi e danni connessi e ciò dipende in larga misura dalle nostre scelte, individuali e collettive.

1. Viaggio al centro della Terra – temi indagati: struttura intera della Terra (crosta, mantello, nucleo), composizione chimica degli strati, gradiente termico, gradiente pressorio.
2. Una Terra a pezzi – temi indagati: teoria della deriva dei continenti e teoria della tettonica a placche, struttura delle placche, margini di placca, dorsali oceaniche.
3. C’era una volta – temi indagati: la Pangea, i tempi della Terra, le prospettive future.
4. Il calore è un motore – temi indagati: moti convettivi, margini convergenti, margini divergenti, margini trasformi, dorsali oceaniche, scorrimento, subduzione.
5. Terremoti ed elastici – temi indagati: attrito, energia elastica, resistenza, prevedibilità.
6. Onda su onda – temi indagati: propagazione dell’energia sismica, ipocentro ed epicentro, diversi tipi di onde sismiche (onde P, onde S, onde Love e onde di Rayleigh).
7. Leggere un terremoto – temi indagati: come è fatto un sismografo e come funziona; cos’è un sismogramma, come si legge e cosa ci permette di capire.
8. A prova di scossa – temi indagati: primi elementi di ingegneria ed edilizia antisismica, riflettere sulle scelte di prevenzione che possiamo fare.